La potatura delle peonie arbustive può essere effettuata nel periodo novembre-dicembre e si svolge in tre fasi diverse.
1) Pulizia delle piante: da effettuare togliendo le parti che non daranno vita, nelle successive stagioni, a nuova vegetazione.
2) Potatura vera e propria: necessaria solo al fine di modellare la pianta in funzione di un corretto sviluppo o per conferire un particolare portamento al cespuglio.
3) Creazione del cespuglio: nel caso in cui la peonia abbia uno sviluppo troppo alto e con poche branche, è bene potarla per stimolare l’emissione di nuovi polloni dalla base. Per la formazione di un cespuglio non si dovrà temere di potare eliminando molte delle nuove gemme. La pianta, così, emetterà nuovi polloni iniziando a formare il cespuglio.
Per ottenere fiori sempre più grandi è consigliabile eseguire un diradamento delle gemme in modo che tutto le energie e il vigore vengano conferiti a quelle restanti. Questa operazione si effettua solitamente tra febbraio e marzo, ma il periodo va scelto comunque in base al clima locale evitando il rischio di eliminare gemme che potrebbero sopravvivere e resistere a eventuali gelate tardive. Quindi, il diradamento delle gemme dovrebbe essere eseguito soltanto quando si avrà la certezza che le prime gemme germoglieranno senza problemi e una volta scongiurato il pericolo climatico di gelate tardive.